Francesca: “Il matrimonio era un modo per essere libera”

Francesca, madre e nonna, racconta senza pentimenti del suo matrimonio con il marito, scomparso prematuramente, e dei valori che tutt’ora fondano la sua vita familiare. Trascrizione in sardo logudorese FRANCESCA: “Su nòmene meu est Francesca, seu mama de duas fizas, fèminas, e mi seo isposada molto giovane, est istada una scelta mia no m’at obligadu …

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Ivo: “Ho fatto la scelta giusta per me”

Ivo, operatore culturale sardo, racconta in lingua sarda campidanese le ragioni che lo hanno portato a scegliere una vita senza figli, nonostante le pressioni familiari e sociali subite. Riflette sull’assenza in lingua sarda della parola “genitori”. Trascrizione in sardo campidanese IVO: “Saludi a totus, mi nant Ivo Murgia, seu un’operadori curturali, de prus de bint’annus …

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Giorgio: “Diventare padre è stata una cosa naturale”

All’età di settantanove anni, Giorgio ricorda la sua famiglia d’origine composta da numerosi fratelli e presenta la sua famiglia attuale: padre di tre figli, ha trentotto nipoti e oltre cinquanta pronipoti. Diventare padre è stata per lui una spinta naturale. Trascrizione in sardo campidanese GIORGIO: “Seu Giorgio Murgia. Seu nàsciu a Pirri. Tengu setantanoi annus …

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Valerio: “Mi piacerebbe avere figli”

Seppur finora abbia avuto altre priorità, Valerio manifesta il desiderio di avere figli, vedendo nella paternità un’opportunità preziosa di continuazione degli affetti e della memoria. Nella seconda parte della testimonianza si sofferma sulle specificità della lingua sarda parlata in casa. Trascrizione in sardo campidanese VALERIO: “Mi tzèrriu Valeriu, tèngiu trintotu annus. Bivu in Sìnnia.Fillus imoi …

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